Pagno, cantieri aperti per superare l’emergenza
Il paese cerca di tornare alla normalità e lo fa confidando sulla collaborazione dei cittadini. La popolazione, in larga parte anziana, che risiede nei comuni della valle Bronda, ha risposto con metodo alle disposizioni anti-Covid e alle integrazioni che, a titolo cautelativo, il sindaco ha disposto per proteggere i concittadini.
Restano così, dopo l’avvio della “fase 2”, le transenne davanti ai negozi, ma la gente - conferma il sindaco Nico Giusiano - agisce ormai in modo preventivo, rispettando turni e distanze senza bisogno dell’intervento della protezione civile o altri “controllori”. Per questo motivo da lunedì è anche aperto il cimitero.
Sul fronte contagi resta solo un caso, peraltro in via di guarigione (si attende l’ultimo tampone). Negli ultimi giorni diversi pagnesi operanti in ambito sanitario sono stati sottoposti ai test ma non vengono segnalati nuovi positivi.
Il Comune approfitta di questa fase di calma per mandare avanti alcune attività predisposte da tempo ma bloccate dalla diffusione dell’epidemia.
Dice il sindaco: «Gli uomini della Costrade hanno riavviato i lavori nel Bronda e nei rii secondari spesati attraverso i fondi Ato. Nei prossimi giorni sarà interessata la porzione tra il ponte Nuovo e via Bonanate».
A breve partiranno poi i lavori per una rivoluzione luminosa: un programma che porterà a sostituire oltre 300 corpi illuminanti con lampade a led, con un potenziamento dell’illuminazione sulla via Provinciale. Giusiano: «Spesiamo l’intervento, per un valore di 100 mila euro, con un finanziamento regionale (60 mila), il contributo del Bim (30 mila) e fondi comunali (10 mila)».
Prossima tappa, il parco giochi della piazza centrale. Con il contributo dell’Unione dei Comuni e Regione sarà ammodernato e reso accessibile ai disabili. In particolare, nella parte meno recente dell’area per bimbi sarà sistemato un pavimento in gomma, studiato per evitare traumi in caso di caduta.