Pagnotte d’antan nell’antico forno
Riattivare il vecchio forno di Santa Cristina e sfornare il pane con l’antica ricetta del Panatè dl’a Vila di Verzuolo. Sembra un viaggio nel tempo quello che i due “rampolli” delle famiglie Villa (titolari dell’abitazione con parco in collina) e Gozzarino (panetteria del borgo antico) sono riusciti a organizzare sabato mattina. Se le foto fossero seppiate o in bianco e nero si potrebbe davvero pensare a immagini d’epoca.
L’avvocato Guido Villa ha proposto a Mattia Gozzarino l’idea: «Ho un forno in disuso, lo pulisco e lo rimetto in sesto, tu vieni qui e prepari il pane?».
«Ok, mettiamo insieme due storiche tradizioni di Verzuolo - gli risponde il giovane panettiere - ma quello che ricaviamo dalla vendita lo devolviamo in beneficenza».
Accordo siglato. Il pane storico di Verzuolo diventa realtà. E potrebbe essere anche un volano per nuove iniziative culturali e solidali del paese, oltre che per i commerci dell’ambizioso Gozzarino, che, dopo averci pensato bene, nei mesi passati ha deciso di portare avanti l’attività del padre. Ha rinnovato il contratto di affitto e ha effettuato la ristrutturazione del forno, con un restyling artistico di cui va fiero. Mercoledì mattina si terrà l’inaugurazione della nuova gestione della panetteria, alla presenza del sindaco.