Per borgata Bertines in arrivo 966 mila euro
Al Comune di Casteldelfino sono stati assegnati 966 mila euro per la riqualificazione della borgata Bertines. La candidatura al bando era stata presentata nel 2015. La bella notizia è giunta agli sgoccioli del 2020, e il consiglio comunale ha subito ratificato una delibera di variazione al bilancio in modo da introitare il finanziamento statale. Per il Comune si tratta ora di mettere mano ai progetti esecutivi che riguardano migliorie alle proprietà comunali presenti nella frazione.
AMORISCO: QUEL BANDO FU UNA VERA IMPRESA
In merito al finanziamento, pubblichiamo interviene il dottor Domenico Amorisco, oggi primo cittadino di Sampeyre, che nel 2015 aveva avviato l’operazione come sindaco di Casteldelfino, dopo avere già ottenuto 985 mila euro a totale carico dello Stato sul bando dei “6000 campanili”.
Nota Amorisco: «Allora come amministrazione avevamo avuto il coraggio di opporci alla registrazione della convenzione stipulata tra Ministero e l’Anci sulle modalità di presentazione delle domande di finanziamento, ottenendone una parziale modifica, riuscendo al tempo stesso a trasmettere per via telematica, in 11 secondi, l’istanza di finanziamento arrivando fra i primi classificati nella graduatoria. Ora Casteldelfino coglie questo nuovo finanziamento di 966 mila euro conseguente alle richieste del 2015, quando ero al penultimo anno del mio mandato di sindaco nella capitale degli Escarton».
Prosegue Amorisco: «Anche in questo caso Casteldelfino aveva tentato la difficile carta di competere a livello nazionale per gli “Interventi per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate” (Dpcm 15 ottobre 2015) per la borgata Bertines e ci sarebbe riuscito già molto tempo prima se l’allora governo Renzi, stabilito nel bando il termine di scadenza delle domande, non avesse riaperto i termini per solo 48 ore.
La riapertura dei termini a termini già scaduti e soltanto per la durata di 48 ore poteva interpretarsi come una “manovra di palazzo” che come sindaco avevo contestato con dichiarazioni pubbliche forti. Avevo fatto rilevare al presidente Renzi che “la trasparenza negli atti di cui all’art.1 del D.Lgs. 14/3/2013 n.33 riguarda tutte le amministrazioni pubbliche compresa la presidenza del Consiglio dei ministri, perché ritengo che non sia consentito cambiare le regole in corso d’opera neanche a Renzi che politicamente ne sta combinando di tutti i colori sulla nostra pelle.
Il progetto finanziato riguarda la riqualificazione di spazi ed edifici pubblici ad uso comunitario della borgata Bertines che avevo avuto il buon fiuto di considerare area degradata. Le opere in programma riguardano le ex scuole, un nuovo campo di bocce, un miniparco-giochi per bambini».
Conclude Amorico, augurando al collega Alberto Anello, attuale sindaco di Casteldelfino, di cogliere al meglio questa opportunità per Casteldelfino: «Il cammino è ancora lungo. Occorre approvare il progetto definitivo-esecutivo dei lavori avendo ottenuto il finanziamento sulla base di un progetto preliminare oggi considerato come studio di fattibilità. Quanto a Renzi, all’epoca presidente del Consiglio, posso dire che già cinque anni fa avevo visto bene, considerata la “gazzarra” scatenata dal personaggio che oggi ha assunto addirittura il ruolo di oppositore nell’ambito della sua stessa maggioranza».