Piano Burgo: i tir non passeranno a Papò
«Era una soluzione che avevo caldeggiato anche io, ma non sarà possibile creare il passaggio a livello interno alla Burgo perché sarebbe costruito su una proprietà privata e non si avrebbe il via libera da parte dell'Agenzia sulla sicurezza ferroviaria»: così il sindaco Giancarlo Panero risponde al consigliere di minoranza Gianfranco Marengo trattando del “Protocollo Burgo” in discussione in questi giorni per risolvere i problemi di traffico e viabilità emersi con l’incremento dei mezzi pesanti sulle strade verzuolesi.
Una delle ipotesi da verificare è la realizzazione della bretella che colleghi via Falicetto al passaggio a livello (salvaguardando tutte le abitazioni di località Papò, dove i camion non passeranno) quale primo tronco del “Piano Territoriale” approvato 10 anni fa. Il successivo passaggio riguarderebbe Falicetto: la rotatoria sulla provinciale contribuirebbe a una positiva risposta anche alle esigenze dell’azienda di trasporti Tonoli, partner privato dell’operazione.
«Ovviamente - precisa il primo cittadino - la soluzione immediata da parte di Burgo della problematica di entrata e uscita degli autocarri dallo stabilimento e la riqualificazione da parte di Ferrovie della linea sono condizioni indispensabili».