Pignatelli, un cuore verde
Il futuro del Pignatelli è stato al centro dell’incontro organizzato negli scorsi giorni in frazione Madonna degli orti a Villafranca. Hanno partecipato i sindaci di Villafranca e Vigone con alcuni consiglieri, il consiglio d’amministrazione sotto la guida del presidente Gianfranco Latino, e i tecnici che operano nel Podere. Nato come “ente morale” nel 1882 per insegnare l’agricoltura ai giovani di Villafranca e Vigone, nel 2018 il Pignatelli è diventato una Fondazione.
«Abbiamo presentato ai sindaci le iniziative realizzate nel corso del 2019, annata in cui è stato dato nuovo impulso all'attività di sperimentazione e divulgazione - spiega Gianfranco Latino -. L'approvazione del nuovo Statuto e la conseguente attribuzione di personalità giuridica alla Fondazione, hanno rappresentato la premessa fondamentale per puntare agli obiettivi che oggi stiamo cercando di raggiungere. Ciò sta avvenendo anche grazie a tutti i soggetti che hanno collaborato alla realizzazione delle prove e delle giornate dimostrative. In collaborazione con le principali ditte che producono sementi di mais è stato allestito un campo dimostrativo che ha ospitato i migliori ibridi per la produzione di mais da granella presenti sul mercato mondiale».
I sindaci hanno auspicato che il Podere consolidi i rapporti con le aziende e con il territorio in modo da divenire un vero e proprio punto di riferimento per l'agricoltura. «Per quanto ci riguarda - sottolinea Latino - non possiamo che condividere questo obiettivo. Peraltro l'ambizione è quella di far sì che il Podere Pignatelli funga da riferimento per l'intera cerealicoltura regionale, divenendo la "casa comune" di tutti coloro che operano per lo sviluppo del comparto. In questo saremo aiutati anche dal fatto che il Podere è collocato nel cuore di una delle aree maidicole più vocate al mondo».