Poste, è polemica sull’orario

E’ causa di nuove polemiche in paese l’orario di apertura dell’ufficio postale di via Valerano. Se molti apprezzano la cortesia del personale (che non di rado, conoscendo direttamente i residenti, effettua chiamate per avvertire di scadenze o procedure impellenti) a qualcuno non è passata inosservata la scarsa presenza dietro lo sportello, dovuta alla riorganizzazione del servizio in tempo di pandemia. Altri uffici da settembre hanno ripreso l’orario standard, a Manta invece si è rimasti a tre giorni di apertura settimanali.

Nei giorni scorsi ampia eco social ha avuto la presa di posizione del titolare di un’azienda di pulizia del paese: «La Posta a Manta è aperta solo 3 giorni a settimana. Sono passato più volte stamane, ho sempre trovato code interminabili. Alle 13,20 mi sono arreso e mi sono messo diligentemente in coda. Alle 13,43 c'ero solo io in attesa, ma mi hanno lasciato fuori perché dovevano chiudere. Dovevo ritirare due raccomandate. Vista la qualità del servizio, ho capito che per riuscire nel mio intento dovrò prendermi una mattinata libera. Complimenti comunque per la professionalità» la chiosa ironica.

Gli fa eco l’ex sindaco Gianni Quaglia: «Premesso che i dipendenti devono rispettare le regole imposte, quello che non si riesce a capire è perché se non si devono fare assembramenti si riducano gli orari degli sportelli anziché ampliarli. Bisognerebbe tenere aperto non solo tutte le mattine ma anche il pomeriggio per dare un miglior servizio ai cittadini ed evitare inaccettabili, stressanti code davanti all'ufficio. Possibile che nessuno riesca a fare questo semplice ragionamento?».

Sull’episodio interviene anche l’assessore Ivana Casale: «Il sindaco ha già scritto al responsabile delle Poste Italiane, lamentando il disservizio e chiedendo quantomeno il ripristino dell'orario precedente al primo lockdowm, ma per il momento non ha ottenuto risposta».