Precipita dalla cascata di ghiaccio
È ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Cto di Torino l’alpinista di 29 anni di Carmagnola rinvenuto e soccorso domenica mattina a Celle di Bellino. Secondo una prima ricostruzione degli uomini del Soccorso Alpino, lo scalatore, Adriano Morfea, avrebbe affrontato in solitaria la scalata della cascata di ghiaccio del Ciucchinel, a quota 1800 metri.
L’incidente sarebbe avvenuto quando l’uomo era ormai agli ultimi tiri della scalata. Avrebbe perso la presa e sarebbe precipitato a valle per oltre 100 metri, su rocce e ghiaccio. A trovarlo, poco dopo le 8, sono stati alcuni alpinisti di passaggio in zona. Era riverso a terra e privo di sensi.
Sul posto è stata inviata l’eliambulanza 118 che ha sbarcato il medico e il tecnico del Soccorso alpino e in seguito ha recuperato un altro tecnico in valle e lo ha condotto sul posto con l’infermiere dell’equipe. Le operazioni di stabilizzazione e recupero del ferito sono state particolarmente complesse per il luogo impervio in cui si trovava e per la gravità delle sue condizioni.
La barella è stata caricata sull'elicottero e l’uomo condotto in ospedale a Torino, dove è stato ricoverato in codice rosso per i gravi traumi riportati al capo e al torace.
La cascata del Ciucchinel è una delle più conosciute e frequentate dagli “ice-climbers”. Probabilmente è la salita che ha dato l'inizio alla piolet traction in Italia, cioè la scalata con l’utilizzo frontale di due piccozze. Grazie alla sua esposizione, la cascata, che forma una stretta via di ascesa che s inerpica per oltre 200 metri su uno stretto canalone, è percorribile per tutto l'inverno.