Premiato il basso impatto ambientale

Per favorire l’acquisto di vetture a basso impatto ambientale diverse regioni e alcune singole città hanno stanziato una serie di incentivi che in molti casi si sommano a quelli messi a disposizione dall’Ecobonus

Sebbene la pandemia  abbia rallentato il mercato automobilistico, il futuro sembra essere segnato da un’espansione della mobilità sostenibile.

Dopo il successo ottenuto con la prima tranche di incentivi, infatti, il governo ha messo in campo nuove agevolazioni anche per il 2021. Il totale per questa seconda tornata di agevolazioni ammonta a 420 milioni, suddivisi in tre fasce di emissione di anidride carbonica, ovvero 0-20 g/km, 21-60 g/km e 61-135 g/km. Questi saranno naturalmente validi fino ad esaurimento fondi o, comunque, fino al 30 giugno 2021 per le auto nella fascia di emissioni 61-135 g/km e al 31 dicembre 2021 per quelle 0-60 g/km.

A tutto questo si aggiunge un’interessante agevolazione, pari al 40% del prezzo di acquisto per le vetture a emissioni zero rivolta ai cittadini con Isee inferiore a 30 mila euro, anche senza rottamazione.

COSI’ IN PIEMONTENel corso del 2020 gli incentivi messi in campo dalla regione Piemonte per la sostituzione di un vecchio veicolo con uno nuovo meno inquinante erano destinati unicamente alle piccole e medie imprese. Ora invece, anche i privati cittadini possono accedere a questi contributi.

Questi vanno da 2.500 a 10 mila euro per la sostituzione di auto, calcolati sulla base delle emissioni. Inoltre, viene riconosciuto un bonus di 250 euro per la rottamazione di un vecchio veicolo anche senza l’acquisto di una nuova auto.