Ragazza “positiva”, stop alla Cresima

Ragazza “positiva”, stop alla Cresima
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Il coronavirus continua a stravolgere la nostra quotidianità. A Paesana, nel fine settimana scorso, è stata annullata (e per il momento rinviata a giugno) la funzione primaverile della cresima, che si sarebbe dovuta celebrare nella parrocchiale di Santa Maria, alle 10,30 di domenica.

Una situazione venutasi a creare in parte per via di una poco comprensibile ostinazione a voler forzare i tempi nonostante il numero dei positivi al Covid-19 spingesse in tutt’altra direzione, ma soprattutto perché una delle cresimande – una ragazzina che frequenta la terza media – è risultata positiva al test del tampone costringendo tutti a fare un passo indietro.

La classe in questione, per la verità, avrebbe dovuto ricevere il sacramento già nello scorso novembre ed anche allora era stata rinviata per via delle normative in materia pandemica.

A Paesana la cresima viene solitamente celebrata in autunno inoltrato ed il suo inusuale collocamento a fine febbraio era stata una sorta di stratagemma per permettere a quanti frequentano la seconda media di ritornare nel solco della regolarità, sia come età che come collocazione autunnale della funzione a loro riservata.

Ma ancora una volta, non è stato possibile.

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