Renato è andato avanti Il saluto degli alpini
Gli alpini quando danno l’estremo saluto a qualcuno dei loro dicono: «È andato avanti».
Adesso mi tocca dire che é andato avanti il nostro Renato Marchisone, classe 1940, un grande alpino, per me anche un grande amico.
Una vita passata a lavorare al “Ciabutas” con tanti sacrifici e poi la tranquillità da pensionato a Cardè con la tua amata Livia. Eri sempre attivo nel gruppo delle penne nere, generoso nell'aiutare gli altri e nella comunità cardettese sei stato prezioso per tanti, penso ad esempio al tuo impegno per gli ospiti di Villa Margherita che avevi come vicini di casa. Quanto eri orgoglioso della tua appartenenza al corpo degli Alpini, quanto era preziosa la tua presenza nel direttivo del nostro gruppo dove svolgevi il ruolo dell’alfiere.
Mi sembra ancora di sentire le tue parole “Aldo 'nduma anans parei ca 'nduma bin”. Lo facevi volentieri tanto che ogni volta al ritorno dalle funzioni mi chiamavi per dirmi quanti gagliardetti avevano partecipato e a volte per portarmi i saluti di qualche amico alpino. Alla festa dell'amicizia tutti gli anni tu e la tua Livia eravate in prima linea durante i preparativi.
Sto scrivendo queste righe con le lacrime agli occhi, negli ultimi giorni volevo ancora andarti a trovare ma le norme non me lo hanno permesso, cosí come non é stato possibile darti l'ultimo saluto con l'onore che avresti meritato. Ciao Renato!