«Rifiuti, tariffe da rivedere»

Il sindaco di Brossasco, Paolo Amorisco (nella foto), ha chiesto al consorzio Csea di prendere in considerazione l’ipotesi di rimodulare le tariffe della raccolta rifiuti per le attività produttive.

«A seguito delle disposizioni ministeriali che ne hanno determinato la chiusura - spiega Amorisco - sono rimaste inattive quasi tutte le imprese, artigianali e commerciali, per cui il materiale di scarto che veniva conferito in precedenza si è di fatto azzerato». Far pagare la tassa per un servizio che non ha più avuto ragion d’essere - sostiene il sindaco - sarebbe, oltre che un danno, anche una beffa.

«Sono disponibile - scrive il sindaco di Brossasco rivolgendosi al presidente dello Csea Fulvio Rubiolo - a valutare insieme a lei soluzioni eque, che possano essere a esclusivo interesse delle aziende ed esercizi commerciali del territorio, anche in considerazione - aggiunge Amorisco - del caro prezzo che queste già stanno pagando a seguito dell’emergenza».