Riflessioni e musica sulle parole dell’enciclica “laudato sì” di papa francesco Si torna a teatro. Tocca a Moni Ovadia aprire la stagione estiva all’Arena Fab

Riflessioni e musica sulle parole dell’enciclica “laudato sì” di papa francesco Si torna a teatro. Tocca a Moni Ovadia aprire la stagione estiva all’Arena Fab
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Su il sipario, si va in scena. L’Arena Fab ospita, sabato 5, alle 21, il primo dei sette spettacoli che andranno a comporre la stagione teatrale estiva del Magda Olivero, organizzata da Ratatoj, Comune e Fondazione Piemonte dal Vivo.

A inaugurare la stagione è il monologo di Moni Ovadia, con una lettura musicale dell’enciclica di Papa Francesco, che è anche una denuncia dell’attuale crisi ecologica e della necessità di un mutamento del nostro atteggiamento.

«È uno scritto rivoluzionario - ha sottolineato Ovadia parlando dell’enciclica di Papa Francesco -. Ha una forza dirompente nel denunciare la crisi ecologica e la necessità di un cambiamento radicale. Non sono cristiano, sono nato ebreo ma sono agnostico, però questa enciclica è al di là della cattolicità. È sulla rovina della natura e del creato, sacro per le religioni creazioniste. Non è solo uno scritto a favore dell’ecologia ma un’enciclica sociale. Solo agendo sulle relazioni sociali possiamo salvaguardare il pianeta. Dobbiamo cambiare modello di sviluppo. Non c’è alternativa. Papa Francesco lo sa perché viene da una parte del mondo che ha visto tirannie di ogni tipo».

Così l’idea di trasformare l’enciclica in uno spettacolo teatrale: «Perché stiamo diventando pigri - aggiunge Ovadia - e non troviamo più tempo per leggere, così se qualcuno trova il tempo per farlo per noi e raccontarcelo, è tutto più facile».

Moni Ovadia, scrittore, autore, uomo di cultura agnostico ma da sempre vicino alla spiritualità e agli interrogativi propri degli uomini di fede, porta in scena una lettura musicale, accompagnata da fisarmonica e violino.

Gli spettacoli singoli della rassegna teatrale avranno il costo di 18 euro, ad eccezione dello spettacolo «Segnale d’allarme, La mia battaglia in Vr» e dello spettacolo fuori stagione, che saranno al costo di 12 euro. L’abbonamento per i sei spettacoli è di 90 euro.

Secondo appuntamento con lo spettacolo “Un ladro in casa”, sabato 26 giugno, alle 21, interpretato da Stefano Masciarelli, Fabrizio Coniglio e Bebo Storti, in cui subentrerà, all’interno di una commedia amara, il demone del profitto senza etica.

Terzo appuntamento, ancora in Arena Fab, sabato 3 luglio alle 21, con “Anima Smarrita”. Alessio Boni e Marcello Prayer omaggiano Dante Alighieri tra letture di alcuni suoi versi e le testimonianze audio di poeti del Novecento.

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