Rifugio e bar, slitta l’assegnazione
Avrebbero dovuto essere aperte lunedì le buste dei bandi indetti dall’amministrazione comunale per l’assegnazione del rifugio Alevè e del bar Il Pontile, locali entrambi di proprietà comunale.
Le dimissioni del sindaco Oliviero Patrile e il conseguente commissariamento del municipio hanno fatto slittare l’assegnazione almeno di una settimana.
Alla scadenza, fissata per il mezzogiorno di venerdì scorso, risulta siano pervenute due sole richieste di partecipazione per ciascuno dei due locali.
Ricordiamo che l’importo a base d’asta per il rifugio Alevè, situato lungo la provinciale in prossimità della partenza per i rifugi Vallanta e Bagnour, è stato fissato in 15 mila euro annui; per il bar in 4500 euro.
Chi si aggiudicherà la gestione dovrà versare al Comune il canone annuale in due rate semestrali posticipate con scadenza il 30 settembre e il 31 marzo dell’anno di riferimento.
È anche slittata l’asta pubblica dei pascoli comunali bandita dall’amministrazione prima dello scioglimento del consiglio comunale. L’asta, con la modalità di estinzione della candela vergine, avrebbe dovuto svolgersi lunedì 26 aprile, ma, a causa delle norme anticontagio, la commissaria prefettizia Claudia Bergia (nella foto) ne ha disposto lo svolgimento giovedì 6 maggio, sempre presso il municipio di Pontechianale.