Rossana, domenica di festa: apre il nuovo “Codirosso”

Rossana, domenica di festa: apre il nuovo “Codirosso”
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E’ arrivato l’atteso momento dell’inaugurazione per l’ecomuseo della Resistenza Il Codirosso che dopo quasi vent’anni di vita a Lemma ha fatto trasloco a palazzo Garro di Rossana. L’appuntamento è per domenica 20 giugno, con inizio alle 10. La giornata coinciderà con la “festa partigiana” che il fondatore del Codirosso - l’indimenticato professor Riccardo Assom, mancato nel maggio 2020 - organizzava in questo periodo a Borgata Grossa di Lemma.

All’evento di domenica sono invitati in primis i rossanesi, ai quali si è rivolta con una lettera Alessandra Assom, figlia del fondatore e anima dell’associazione che si occuperà di gestire e promuovere il nuovo ecomuseo. Ecco i passi salienti.

Scrive Alessandra: «A poco più di un anno dalla morte di Riccardo Assom, ideatore vent’anni fa del progetto ecomuseale, stiamo per aprire la nuova sede in cui la collezione di reperti - e di riflessioni - trova degna sistemazione. L’antico Palazzo Garro, grazie alla concessione del Comune di Rossana, diviene luogo di memoria e di partecipazione diffusa. Il museo, cellula primordiale del progetto, si estende generando un nuovo e strutturato organismo, pronto a dare vita a molteplici iniziative di cultura e di vocazione».

Prosegue la lettera di Alessandra: «Già avviata, dalla data del 12 maggio scorso, la rassegna “I mercoledì del Codirosso” che con cadenza quindicinale presenta al pubblico autori e loro pubblicazioni, sono in calendario prossime interessanti proposte. Il nuovo allestimento museale, realizzato su un progetto attento alla collocazione razionale dei reperti, segue una linea cronologica che conduce dalla prima alla terza sala percorrendo gli anni 1943, 1944 e 1945: dalla scelta di adesione al partigianato alla menzione di protagonisti ed eventi della lotta di Resistenza (con diretto riferimento alla valle Varaita e a Rossana), fino alla Liberazione sofferta da guerra, prigionia, deportazione. Sono esposti cimeli e documenti originali autentici: oggetti, armi, uniformi, fotografie, pezzi rari ed anche unici. Aiutano a celebrare l’operato di uomini e donne che hanno vissuto, anche morendo, gli anni duri della Seconda Guerra Mondiale».

«Domenica, a partire dalle 10, avverrà la giornata inaugurale, in concomitanza con la XVII edizione della tradizionale Festa Partigiana. L’evento si svolgerà presso la sede di Palazzo Garro e nell’area verde adiacente all’edificio. Interverranno istituzioni, studiosi, scrittori, musicisti, attori. L’ingresso è libero, l’invito alla partecipazione è esteso “a tutti gli animi sensibili”. A disposizione per maggiori dettagli, ringrazio e saluto cordialmente».

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