Ruba telefono condannato
Il tribunale di Cuneo ha condannato un ragazzo saluzzese al risarcimento di 260 euro nei confronti di un giocatore del Saluzzo Calcio per il furto del suo telefono cellulare.
I fatti risalgono al marzo 2019, quando si è registrato il furto di alcuni oggetti dagli spogliatoi dello stadio Damiano, dove si stavano allenando i granata.
Alcuni calciatori avevano riferito alle forze dell’ordine di aver riconosciuto un giovane saluzzese aggirarsi nei paraggi. I carabinieri, dopo alcune ricerche, hanno individuato e fermato il soggetto in questione in piazza XX Settembre, tra le giostre del luna park. Quando gli hanno chiesto di mostrare il contenuto, all’interno del marsupio hanno trovato il cellulare rubato, peraltro in fase di ripristino dati (operazione che viene compiuta solitamente su un telefono appena rubato). Ma, prima di essere consegnato, il telefono è stato gettato a terra dal ragazzo, rompendosi.
I militari sono comunque riusciti a risalire all’identità del proprietario dello smartphone, grazie al codice Imei. Il giovane, condannato, ha dovuto risarcire il danno nei confronti della vittima per un ammontare di 260 euro.