Saluzzo da applausi: nell’anno più duro i granata si confermano club da serie D Il pareggio con l’Imperia vale la salvezza, poi il successo esterno con la caronnese

Il Saluzzo è salvo, e anche vivo e vegeto considerato il finale in crescendo che sancisce il diritto dei granata a proseguire l’avventura in serie D. I marchionali chiudono al quart’ultimo posto nel girone A e possono così festeggiare la permanenza nella categoria anche per la prossima stagione.

Per la società del presidente Gianpiero Boretto - che quest’anno ha compiuto centoventi anni di storia (1901-2021) - dopo un campionato difficile ed estenuante durato quasi nove mesi, con lunghi periodi di sospensione causa virus, chiudere centrando l’obiettivo è motivo di orgoglio e soddisfazione.

La matematica certezza della salvezza è arrivata dopo il pareggio per 1-1 del penultimo turno giocato mercoledì scorso contro l’Imperia. Al Damiano i marchionali passano avanti con una rete di Sardo poi impattata nella ripresa dalla trasformazione di un calcio di rigore da parte dei liguri. L’1-1 non subisce modifiche fino al novantesimo quando può esplodere la gioia saluzzese per il traguardo raggiunto.

Centrato l’obiettivo con novanta minuti di anticipo la trentottesima giornata, il Saluzzo gioca in scioltezza imponendosi 2-1 sul campo della Caronnese. La vittoria viene firmata dai centri di Maugeri e Sardo (dagli undici metri).

La classifica finale quindi vede il Saluzzo chiudere a quota 37 punti (8 vittorie, 13 pareggi e 17 sconfitte) con 31 reti realizzate e 51 subite. Il capocannoniere della squadra è Luca Sardo con 8 gol in 34 incontri disputati, il più presente è Fabio Mazzafera con 36 match giocati su 38.

Da segnalare che nello stesso girone ha ottenuto la salvezza anche il Fossano, mentre l’altra rappresentante cuneese, il Bra, giocherà i play-off nel tentativo di raggiungere la serie C che è già conquistata dal Gozzano vincitore del raggruppamento.

ECCELLENZA

Ultima giornata anche nel girone B con la Pro Dronero che chiude pareggiando 1-1 sul campo del Chisola grazie al centro di capitan Dutto. La Giovanile Centallo, invece, batte 2-1 l’Asti vincitore del campionato. I centallesi si sono imposti con le reti di Moino e Giacca.

In classifica la Pro chiude al quinto posto con quattordici punti; la Giovanile è tre posizioni dietro con undici punti conquistati in dieci gare.

Ora tutti in vacanza fino alla ripresa agonistica prevista per inizio agosto quando ci sarà da iniziare la preparazione per la stagione 2021-22.