Scarnafigi, nove casi ma focolaio isolato
Nel corso dell’ultima settimana, gli avvisi pubblicati sul sito del Comune e riportati anche sulle pagine social del gruppo consigliare di maggioranza “Impegno per Scarnafigi” si sono succeduti: prima uno, poi cinque e quindi 9 casi di persone risultate positive al Covid-19.
«È un momento molto delicato - spiega il sindaco Ghigo -. Da un lato bisogna tutelare la salute pubblica, dall’altro c’è la tutela della privacy delle persone. I casi registrati sono circoscritti in un unico luogo, fuori dal centro abitato. Le altre autorità sanitarie sono state informate e siamo in contatto con il centro d’emergenza per il coronavirus. Per adesso intendo dire solo questo».
Ci sono tuttavia anche buone notizie, in quanto a Pasqua è terminato l’isolamento fiduciario per altri quattro scarnafigesi, mentre si sono moltiplicate le iniziative di solidarietà in paese: lunedì 6 aprile gli Alpini e il sindaco hanno consegnato alla casa di Riposo Regina della Pace tute e mascherine; la Bocciofila, Eventi e Cultura Scarnafigi e la Polisportiva hanno rinunciato ciascuna a mille euro di contributo comunale per finanziare la distribuzione gratuita delle mascherine alla popolazione, che avrà inizio dopo Pasqua. Oltre alla distribuzione dei buoni alimentari, finanziati per 13 mila 900 euro dallo Stato, il Municipio infine ha attivato una colletta solidale alla quale ogni scarnafigese può contribuire per sostenere i concittadini in difficoltà.