Scarnafigi, tamponi alla casa di riposo Personale e ospiti ok: tutti negativi
Tamponi a tappeto eseguiti alla casa di riposo “Regina della Pace”. Il 23 aprile scorso sono state sottoposte allo screening circa 40 operatrici al lavoro nella struttura, mentre il 2 maggio è toccato alla settantina di anziani ospiti. I risultati giunti hanno dato esito negativo per tutti i soggetti esaminati. Una notizia di sicuro rincuorante per chi gestisce l’Ente.
«Quello dei tamponi, è un intervento fortemente voluto dal nostro direttore sanitario, Maria Pia Dellavalle e dal direttivo - spiega il presidente Luciano Solavagione -. Certamente l’esito negativo di tutti i tamponi eseguiti finora è incoraggiante: in parte possiamo dire di essere stati fortunati, in parte che le misure messe in atto abbiano funzionato. Dal 4 marzo scorso abbiamo di fatto chiuso la struttura alle visite esterne e adottato protocolli interni di sicurezza, per ridurre i rischi di contagio. Portare allo zero il pericolo di diffusione del virus è praticamente impossibile, ma si possono utilizzare procedure per operare in sicurezza e serenità maggiori. Gli ospiti che per vari motivi dovevano andare in ospedale, ad esempio, una volta rientrati sono stati alloggiati in aree ben separate dalle altre, a livello precauzionale, mentre abbiamo attivato le videochiamate per i contatti con le famiglie. Almeno per questo mese, tuttavia, non si potranno effettuare visite di persona ai parenti».
I tamponi hanno segnato un passaggio incoraggiante per la casa di riposo, che in parte ripaga degli sforzi profusi, sia in termini di lavoro che di investimenti. Ora, tuttavia, si aprono le sfide e gli scenari futuri: «L’emergenza sanitaria del Covid-19 - prosegue il dottor Solavagione - ha complicato e complicherà il lavoro di tutti, almeno nei prossimi mesi, anche in termini di costi. Per quanto riguarda “Regina della pace”, le spese sono aumentate in modo considerevole, senza contare i prossimi adeguamenti per la prevenzione. Porto un esempio banale ma indicativo: attualmente stiamo spendendo 100 euro al giorno solo in guanti monouso.Il nostro impegno, come amministratori, sarà orientato a trovare ulteriori forme di sostegno per scongiurare rincari delle rette a carico degli ospiti».
SITUAZIONE CONTAGI
Il municipio ha aggiornato i dati relativamente all’emergenza sanitaria, con un comunicato diffuso l’8 maggio. Sul territorio comunale sono stati eseguito fino ad ora 143 tamponi. Attualmente risultano 4 soggetti positivi, mentre due persone si trovano in isolamento domiciliare fiduciario.