«Scegliete il territorio e i suoi prodotti»
Cosa ne sarà dell’economia piemontese, passata l’emergenza sanitaria? È il momento in cui ce lo si chiede, ma è anche il momento di poter agire.
Una riflessione, con un appello di responsabilità e coscienza individuale, arriva da Confindustria Piemonte che evidenzia lo stato di crisi in corso per molti trasformatori e allevatori (in particolare della filiera del latte e della carne), senza ricorrere nemmeno agli ammortizzatori sociali, per poter dare un futuro a tutta la filiera del nostro agroalimentare, fiore all’occhiello nel mondo.
Agricoltori, trasformatori, distributori: nelle ultime settimane in particolare si è riscoperta questa catena che manda avanti un comparto senza eguali. I consumi sono crollati e tutti i componenti della filiera stanno lavorando in perdita, operando con estrema difficoltà per poter continuare ad assicurare ai consumatori i loro prodotti.
Dichiara Franco Biraghi (nella foto), presidente della Commissione regionale Agroindustria di Confindustria Piemonte: «Rivolgo un appello a tutti i consumatori: in questo momento di grave crisi per l’emergenza in atto, scegliete il territorio, scegliete i nostri prodotti. Aiutate e sostenete la filiera agroalimentare locale preferendo i prodotti delle nostre aziende, per darci la possibilità di andare avanti tutti insieme. Noi continueremo a garantirvi cibi sani, genuini. Siamo consapevoli di custodire le più preziose eccellenze food&wine che fanno grande il patrimonio agroalimentare della tradizione italiana e noi, per primi, vogliamo salvaguardarle continuando a lavorare. Nonostante tutto, noi ci siamo. Per voi. Insieme ce la faremo».