«Serve una svolta, Arnolfo è il nome giusto»

Pino Sarcinelli, sindaco di Villafalletto, è sicuramente uno dei protagonisti della partita Csea in pieno corso. Critico verso l’attuale gestione del cda guidato da Fulvio Rubiolo, si è fatto promotore di una candidatura alternativa alla presidenza. Ed è venuto fuori il nome del dottor Fernando Arnolfo, che vanta un prestigioso curriculum nel mondo della sanità e delle pubbliche amministrazioni.Sindaco Sarcinelli, che cosa si propone?

«Le comunità di Villafalletto e di Vottignasco, che si sono fatte carico di ospitare le discariche e gli impianti del compostaggio, non possono accettare che siano fortemente ridimensionate le compensazioni economiche vigenti sino all’anno 2019, mentre crescono il disagio e l’impatto ambientale legati al transito dei veicoli ed al trattamento dei rifiuti provenienti da tutti gli associati del Consorzio».

Quindi chiede una svolta, ovvero un nuovo presidente per cambiare. È così?

«Le faccio una confidenza. Sono vent’anni che Villafalletto ha diritto di entrare nel vertice, ma non è mai successo. Posso per una volta esprimere una candidatura? Così ho sentito altri sindaci del territorio, a cominciare da quelli di Octavia, ed è venuto fuori il nome di Arnolfo, sul quale penso che nessuno possa obiettare quanto a titoli e professionalità».

Una ripicca verso lo “strapotere” di Saluzzo?

«No, vogliamo bene ai marchesi. Ma ora serve discontinuità. La gestione Rubiolo, con tutto il rispetto, ha fatto il suo tempo. Arnolfo ha competenze e passione civica: per questo sul suo nome si è trovata una larga condivisione».

Cosa si aspetta dalla nuova gestione?

«Villafalletto e Vottignasco chiedono che sia loro riconosciuto quanto è loro dovuto, come accadeva in passato. Per questo ho parlato di tutela legale, ma spero che tutto si possa risolvere con la buona amministrazione».