Settegiorni Costigliole, via alle estumulazioni Ma è polemica sul caro-estinto
A decorrere dal 15 novembre, nel cimitero di Costigliole - che verrà chiuso alcuni giorni - si potrà dare corso alle operazioni di estumulazione ordinaria delle spoglie le cui concessioni risultino scadute. I resti mortali potranno avere destinazioni diverse: essere collocati nell'ossario comune; essere avviati a cremazione (con a carico dei familiari le spese inerenti), oppure essere tumulati all’interno di loculi, tombe e cappelle già in concessione.
Il Comune ha specificato che tutte le spese per le operazioni di chiusura o di inserimento dei resti in altre tombe o loculi saranno a carico dei richiedenti secondo le modalità definite con atto della giunta. Circa il tariffario introdotto nell’ultimo periodo dall’amministrazione guidata da Livio Allisiardi, si sono levate alcune voci critiche che considerano eccessiva la cifra richiesta di 500 euro. Fra questi il costigliolese Roberto Pasero, che nella recente campagna elettorale ha posto il problema del caro-estinto ai due candidati Fabrizio Nasi e Sergio Brocchiero. E’ stato lo stesso Allisiardi a precisare che la somma serve appena per coprire le spese di estumulazione. «Per anni non è stato fatto - dice Allisiardi - lasciando le spoglie nei loculi oltre la scadenza. Abbiamo messo ordine, liberando così nuovi spazi per le sepolture, in un cimitero rinnovato da varie migliorie».