Si corre la 100 miglia del Monviso Venticinque atleti provano il percorso

Atleti da tutto il mondo, migliaia di persone nel pubblico, associazioni ed enti di territorio, decine di rifugi e Comuni coinvolti, una location spettacolare.

La nuova scommessa firmata Terres Monviso è lunga 166 chilometri, e mancano poche orfe all’edizione “zero”. La sfida richiede il superamento di circa ottomila metri di dislivello positivo, dati che saranno verificati direttamente dai protagonisti.

La specialità è il Trail di lunghe distanze di corsa in montagna con un obiettivo ambizioso: accogliere nel 2021 una 100 miglia di livello internazionale, in grado di diventare uno dei grandi eventi del settore.

L’edizione zero non avrà finalità agonistiche ma esclusivamente di verifica del percorso. Il ritrovo dei partecipanti è previsto a Saluzzo in piazza Castello dalle 16 di venerdì 31 luglio. Parteciperanno circa 25 atleti, coadiuvati in differenti punti del percorso dalle associazioni podistiche che sostengono la manifestazione: Gian Luca Barbero, Paolo Bert, Gianluca Bertolotti, Daniela Bonnet, Roberto Cavallo, Simone Cavallo, Daniele Giacalone, Maddalena Lanzilotti, Alessandro Nibbio, Renzo Paschetto, Marina Plavan, Giovanni Poetto, Omar Riccardi, Mirko Rossetto, Massimo Vanzetti, Marco Degasperi, Elisa Desco, Franco Collè, Virginia Turini.

Dalla partenza si proseguirà verso Castellar per procedere sullo spartiacque tra la val Bronda e la bassa val Po. Si prende quota dal Colle di Gilba per giungere a Pian Munè. Quindi, passando per Oncino, si arriva fino a Ostana, da dove si va a prendere lo storico percorso del Tour Monviso Trail. Arrivati in val Varaita, si scende a Casteldelfino, punto tappa da cui si corre verso la Capitale del Marchesato attraverso alcuni sentieri del Valle Varaita Trekking. L’arrivo a Saluzzo è previsto a partire dalle 20 del 1° agosto, sempre in piazza Castello.

L’appuntamento del 31 luglio sarà l’inizio della promozione della 100 miglia del Monviso 2021. Per questo, pubblico privilegiato dell’edizione numero zero saranno alcuni giornalisti di settore, già accreditati per seguire, in loco o a distanza, l’impresa.