Sono oltre 600 gli spaventapasseri dell’edizione 2020
Se domenica 3 maggio non si è svolta la tradizionale Festa degli spaventapasseri di Castellar, a causa delle norme ministeriali legate al contenimento del coronavirus, i simpatici “esemplari” si possono comunque vedere attraverso tre video intitolati “Passeggiata virtuale tra gli spaventapasseri 2020” che raccolgono ben 600 fotografie inviate via mail all’associazione Lo Spaventapasseri.
A differenza degli scorsi anni, in questa 26ª edizione, nelle foto appaiono anche alcuni spaventapasseri in carne ed ossa o di carta issati, oltre che nei giardini, sulle pareti di casa e sui balconi.
«Siamo davvero molto contenti che sia stata apprezzata l’iniziativa - osserva Serena Borretta dell’associazione Lo Spaventapasseri -, non ci aspettavamo tutte queste fotografie. Gli anni scorsi esponevamo circa 200 fantocci lungo le strade che dal centro del borgo salivano fino al Castello in un percorso ad anello. Per questa edizione virtuale ne sono arrivati il triplo. Abbiamo cercato di fare del nostro meglio nella realizzazione dei 3 video per assecondare le richieste di tutti i partecipanti».
Il montaggio è stato realizzato da Corrado Gallo, storico direttore artistico della manifestazione, che veste sempre i panni del clown Bibino per animare la festa.
I video sono visibili su YouTube, facebook sulla pagina “Lo spaventapasseri” e sul sito dell’associazione: spaventapasseridicastellar.it.
Il primo video riporta il ringraziamento di Silvano Borretta, presidente dell’associazione: «Anche se l’edizione 2020 è stata bloccata dal virus - racconta - abbiamo deciso di realizzarla virtualmente pensando in modo particolare ai bambini, costretti a stare chiusi in casa. Li abbiamo invitati a costruire uno spaventapasseri con l’aiuto dei genitori. Le tante fotografie che ci sono state inviate dimostrano che l’invito è stato ampiamnete raccolto. Ringrazio tutti a nome dell’associazione con la speranza di poter tornare con la manifestazione reale nel 2021».