Spogliatoi nuovi e terreni in sintetico per la struttura di via marchisio I campi Martino cambiano look Investimento di 920 mila euro

La giunta comunale ha approvato il progetto definitivo ed esecutivo di riqualificazione del centro sportivo Andrea Martino in via Capitan Marchisio, nel borgo di Maria Ausiliatrice, che prevede la rea lizzazione di due campi da calcio in sintetico, uno “a sette” e l’altro “a nove” e la riqualificazione degli spogliatoi. Il primo campo sorgerà al posto dell’attuale, ormai a fine vita, mentre il secondo, più grande, verrà realizzato nell’area oggi occupata dalla pista di pattinaggio.

Costo complessivo dell’operazione, 920 mila euro.

Con l’approvazione del progetto, il Comune potrà partecipare al finanziamento previsto dal bando “Sport e Periferie 2020” emanato dalla presidenza del Consiglio dei ministri per un importo di 460 mila euro. La restante cifra sarà finanziata invece con fondi comunali derivanti dall’avanzo di amministrazione e dal conto termico del risparmio energetico.

La ristrutturazione dei campi è subordinata all’esito del bando “Sport e Periferie”, che prevede il finanziamento degli interventi selezionati, assegnando il punteggio di valutazione in base a criterio di localizzazione dell’intervento, stato di avanzamento della progettazione, all’importo complessivo dell’intervento e alla polifunzionalità dell’impianto.

La scelta del Comune è stata quella di un progetto di riqualificazione complessivo, che tenga conto, seppure in lotti diversi, non solo del terreno di gioco, ma dell’intera area, spogliatoi compresi, per un processo di rivalutazione globale delle strutture.

Lo scorso anno il centro sportivo è stato oggetto di una serie di lavori che hanno consentito di rilanciare i campi da beach volley e migliorare l’accoglienza del bar, che rappresenta una delle poche strutture ricettive per il quartiere.

Due nuovi campi da calcio in sintetico, tra cui il campo regolamentare a nove, rappresenterebbero un’interessante novità nel panorama delle strutture sportive cittadine, soprattutto nell’ottica del settore giovanile del Saluzzo, che avrebbe così a disposizione due campi per allenamenti e partite, pienamente sfruttabili anche durante la brutta stagione.