Stanziati 105 milioni per il ristoro delle gelate
Sono state approvate in Consiglio dei ministri le misure proposte dal ministro dell’Agricoltura, Stefano Patuanelli (nella foto), e inserite nel Decreto Sostegni Bis in materia di agricoltura.
I provvedimenti adottati dimostrano la centralità della filiera agroalimentare nell’agenda del governo con circa 2 miliardi di euro destinati a sostenere e rilanciare il settore agricolo e l’occupazione di giovani e donne, a cui vanno aggiunte una serie di misure di semplificazione amministrativa.
Oltre agli ulteriori indennizzi a fondo perduto per le aziende agroalimentari, le misure più importanti per il settore riguardano il bonus per i lavoratori stagionali, gli stanziamenti per sostenere gli strumenti di gestione del rischio, gli indennizzi per le gelate, oltre ai sostegni al settore della pesca.
In particolare sono stati destinati:
* ulteriori risorse per indennizzi a fondo perduto destinati alle imprese del settore agroalimentare;
* 448 milioni di euro per l’indennità una tantum da 800 euro agli operai agricoli a tempo determinato, che abbiano svolto almeno 50 giornate di lavoro nel 2020 e che siano in possesso di determinati requisiti;
* 105 milioni di euro per l’incremento del Fondo di solidarietà nazionale previsto dal decreto. 102 del 2004 per ristorare i danni a produzioni, strutture e impianti produttivi delle aziende colpite dalle gelate e brinate dell’aprile 2021.
Altri provvedimenti.
* Sono estesi alle donne, indipendentemente dall’età, le misure agevolative già previste per l’avviamento di nuove imprese agricole per i giovani under 40.
* Viene ampliato l’accesso al credito per investimenti immobiliari in favore delle imprese agricole, della pesca e silvicoltura mediante la cumulabilità della garanzia del Fondo Centrale di garanzia con altre garanzie.
* Semplificazioni in materia di accesso all’anticipazione Pac fino al 70% e permettendo di compensare i relativi interessi con una sovvenzione diretta.