Stroncata da un malore nella sede della banca settegiorni

Il cuore di Flavia Conte si è fermato improvvisamente, senza lasciarle scampo. La donna, 52 anni, ha accusato un malore in banca, mentre era allo sportello con l’impiegato: ha detto di non sentirsi bene, ed è stata fatta accomodare su una panchina, nell’atrio dove, pochi istanti dopo, ha perso i sensi. Immediato l’intervento del personale della banca, che ha avvertito il 118. Il personale medico, arrivato pochi minuti dopo, ha tentato di rianimare la donna, senza però riuscire a salvarle la vita.

La notizia di quanto accaduto mercoledì pomeriggio nell’agenzia di corso Italia della Bper (l’ex sede della Cassa di risparmio di Saluzzo), si è diffusa rapidamente.

Flavia Conte, originaria di Savigliano, dopo il matrimonio con Pietro Quaglia si era trasferita a Saluzzo, nella cascina “La Cioca” di Cervignasco, dove la famiglia Quaglia è titolare di un’azienda di allevamento.

Un tempo margari, ora Pietro e il figlio Matteo conducono l’azienda zootecnica specializzata nell’allevamento della bovina piemontese. Flavia, per aiutare il marito nella gestione della cascina, aveva lasciato il lavoro che svolgeva prima del matrimonio.

La donna era stata segnata da due gravi lutti nel 2020, quando, in primavera e poco prima di Natale, erano morti gli anziani genitori.

Lascia, oltre al marito e al figlio, i fratelli Irma, Gianpiero ed Ezio. Il funerale della donna ha avuto luogo venerdì alle 15,30, nella chiesa Santa Margherita di Cervignasco.