«Su la saracinesca» La protesta a Barge
Sabato 6 marzo è entrato in vigore il nuovo Dpcm che si aggiunge al passaggio in zona rossa di Barge e dintorni. Rispetto al precedente, il nuovo decreto prevede, per tutte le zone rosse, anche la chiusura dei servizi alla persona (parrucchieri, barbieri e centri estetici). E tornano a crescere il malcontento e la protesta dei gestori verso chi governa assumendo decisioni così drastiche per l’economia.
Spiegano Stefania Sarno e Susanna Brondino di “Perfetto acconciature” ed Erika Depetris di “Sorgente del benessere” di Barge: «Da sabato, per tutta la settimana, abbiamo deciso di alzare comunque la saracinesca del negozio nell’orario di apertura e di abbassarla nell’orario di chiusura come segno di speranza e augurio per tutti noi che non abbiamo alcuna intenzione di inginocchiarci. E vogliamo proseguire perché difendiamo il diritto a lavorare».
Continuano le due imprenditrici: «Nel 2020 abbiamo rinnovato il locale: dopo 20 anni abbiamo cambiato i mobili, imbiancato il locale e acquistato nuovi macchinari. Ci sarebbe piaciuto festeggiare questo anniversario con i nostri clienti, ma le restrizioni dovute non ce l’hanno permesso».
«Per tutto l’anno - sottolineano Stefania e Susanna - siamo state scrupolosamente attente nel seguire le linee guida, ma ora purtroppo siamo nuovamente chiuse. Approfittiamo di questa chiusura per igienizzare a fondo il locale, nonostante sia nostra abitudine pulirlo e sanificarlo quotidianamente».