Da qualche settimana, entrando nel territorio comunale di Cardè, si possono notare dei nuovi cartelli stradali con la seguente dicitura “Territorio tipico della razza bovina Piemontese ”.
L’iniziativa è partita da alcuni allevatori locali che si sono fatti carico dei costi e dell’installazione, in accordo con L’Anaborapi, l’associazione nazionale allevatori bovini razza piemontese.
Commenta così l’iniziativa il consigliere comunale con delega all’agricoltura Luca Abbà : «Anche se a Cardè il primato numerico spetta alla Frisona, l’obiettivo di questa iniziativa vuol essere il richiamo alle tradizioni storiche del nostro territorio. La provincia di Cuneo è stata indicata come provincia a vocazione per l’allevamento di questo animale, e la razza Piemontese è riconosciuta tra le migliori carni al mondo».
Giovanni Miglio, giovane allevatore cardettese, uno dei promotori: «Il nostro territorio è una delle culle della Piemontese, che secondo approfonditi studi ha avuto origine oltre tremila anni fa dall’incrocio tra lo zebù pakistano e l’uro, un bovino preistorico. Con questa iniziativa vogliamo sottolineare l’importanza di questo settore, che conta oltre ottocento capi allevati in undici allevamenti cardettesi».