Tornano dalla Grecia, positivi al covid
Dopo oltre due mesi di “inviolabilità”, Paesana torna tra le spire del coronavirus. Nell’immediato pre-Ferragosto, due giovani del luogo (un ragazzo e una ragazza) sono risultati positivi al tampone loro praticato all’aeroporto al rientro da una vacanza in Grecia. Residenti in Borgo Santa Margherita, hanno saputo della loro positività il giorno di Ferragosto.
I due sono al momento in isolamento domiciliare. Immediata la morbosa “caccia all’untore” scatenatasi in paese. Anche i loro più stretti congiunti, sono stati sottoposti al protocollo previsto dal Servizio di Igiene e sanità pubblica dell’Asl Cn1, che sarà sicuramente risalito a tutti i contatti avuti dai due.
Poco c’entra con i casi in questione, ma non va sottaciuto il fatto di come Paesana - dopo aver vissuto i mesi di marzo, aprile, maggio e giugno con estremo rispetto delle regole, per stessa ammissione delle forze dell’ordine - oggi sembra aver sensibilmente abbassato la guardia. Al mercato del venerdì, in barba ai controlli e agli inviti di istituzioni e carabinieri, le mascherine correttamente indossate sono visibilmente diminuite. Situazione più o meno analoga in taluni locali pubblici, dove si entra senza indossare la mascherina o non si rispetta il distanziamento sociale. Il rischio di un ritorno al recente passato è palesemente alto. E qualche sanzione (come quella scattata ai danni di un bar della valle Varaita) forse non guasterebbe.
Lunedì intanto si è avuto notizia di un terzo caso di contagio relativo a un ospite del centro di accoglienza di borgata Roé. Positivo al tampone, è ricoverato in ospedale.