Tra tempeste di vento, grandine e temperature tropicali
Un inferno di vento, pioggia e ghiaccio. Il violento nubifragio che si è abbattuto venerdì sulla pianura saluzzese, ha colpito in modo particolare Cardè. Mezz’ora di pioggia a dirotto, accompagnata da grandine e folate di vento ha spazzato la zona, provocando notevoli disagi alla circolazione, danni all’agricoltura e allagamenti nelle aree del concentrico. Tutta la pianura saluzzese deve però fare i conti con i violenti temporali che da 48 ore interessano la zona. L’altra sera il forte vento ha fatto volare sedie e tavoli in centro Saluzzo. A preoccupare maggiormente è il rischio grandine sulla frutta, in piena maturazione.
Due giorni prima le raffiche di vento, che hanno soffiato ad oltre 70 chilometri orari e la pioggia torrenziale hanno colpito Savigliano e provocato la caduta di sette tigli lungo il viale della Sanità. Gli alberi hanno tranciato i cavi della linea elettrica, e bloccato la provinciale per Costigliole. Gravi i danni all’agricoltura, con alcuni frutteti danneggiati seriamente dal vento.
L’inizio della settimana si è invee presentato con l’arrivo dell’anticiclone africano, e temperature massime che sfiorano i 35 gradi, accompagnati da un alto tasso di umidità.