Tutti e 110 i tamponi negativi. i parenti possono tornare a stringere gli ospiti Revello, al ricovero nessun caso Covid La stanza degli abbracci riporta la gioia
All’ultima tornata di controllo, 110 tra ospiti e operatori della casa di riposo di Revello si sono sottoposti ai tamponi rapidi, che hanno certificato la negatività di tutti. Libero dal Covid, l’Ospedale civile San Chiaffredo di Revello, guarda ora al post-emergenza sanitaria e cerca di riportare un po’ di buonumore tra gli anziani residenti. Non potendo avere contatti diretti con l’esterno, quest’anno non si potrà tenere la consueta visita delle maschere di carnevale. Annullata la festa patronale di San Biagio, neppure gli eventi collaterali che di norma toccavano la struttura potranno essere organizzati.
Ma c’è una buona notizia. La residenza sanitaria ha accolto venerdì la “stanza degli abbracci”, una camera gonfiabile acquistata con il contributo congiunto dell’Associazione Case di Riposo, Specchio dei Tempi, Associazione Anteas e pensionati Cisl Cuneo). È stato così possibile per quattro giorni consecutivi, anche per gli ospiti del San Chiaffredo riabbracciare, dopo tanti mesi, i propri cari.
Dicono dalla struttura: «Dopo aver ripreso le attività di fisioterapia e quelle ludiche, aggiungiamo così un’altra pietra alla costruzione della via che conduce alla normalità».
La camera degli abbracci è stata collocata all’interno del salone polivalente della residenza. Tutto in assoluta sicurezza, rimanendo l’ospite ed il congiunto, pur nell’intimità dell’abbraccio, separati da un sottile velo di plastica.
La presidente Silvana Sanino: «Si rinnova il nostro tentativo quotidiano di alleviare il più possibile il dolore della lontananza e del distacco che tanto hanno segnato gli anziani ospiti della residenza durante l’anno appena trascorso. Vediamo la luce in fondo al tunnel e lavoriamo perché questa luce rimanga accesa e, al più presto, possa diradare le ultime ombre di questa terribile pandemia».