Tuttomele, primo stop dopo 40 edizioni

Tuttomele alza bandiera bianca. L’edizione 2020, in programma a metà novembre, non si farà.

«Da oltre 60 anni - spiega il presidente della Pro loco Marcello Bruno - la Procavour opera per sviluppare il turismo nel nostro paese, e favorire commerci ed attività. Quarant’anni fa abbiamo lanciato Tuttomele, sino a farne una manifestazione “nazionale” come recentemente riconosciuto dalla Regione Piemonte. Anche quest’anno, nonostante le difficoltà, ci accingevamo a lanciare la quarantunesima edizione seppure in forma ridotta, ed alla quale abbiamo alacremente lavorato sino ad oggi. Purtroppo la recrudescenza del Covid 19, ci impone ora un atto di responsabilità».

La Procavour ha così scelto di anteporre gli interessi generali dei cittadini, e della loro salute, agli scopi di promozione del turismo e delle manifestazioni.

«Con molto rammarico, e soprattutto con grande sofferenza - continua Bruno - , abbiamo deciso di annullare l’edizione 2020, sia per preservare il nostro territorio ed i nostri concittadini da rischi di contagi dovuti ad assembramenti che sarebbe stato impossibile controllare, sia per la necessità di non distogliere forze e personale del volontariato locale da altre primarie esigenze a tutela del cittadino. Abbiamo inoltre considerato che, probabilmente, l’aumento dei contagi avrebbe determinato, di qui al 7 novembre, ulteriori strette sotto il profilo normativo. Infine non sarebbe possibile in questa situazione, avere a disposizione parte delle centinaia di volontari che ogni anno ci danno una mano per far funzionare la complessa macchina di Tuttomele».

Una decisione sofferta, che troverà sicuramente la comprensione dei cittadini cavouresi. La cancellazione della manifestazione arriva dopo quelle di altri eventi analoghi a Cavour, dovuti all’eccezionalità della situazione, ma anche alla doverosa attenzione verso la popolazione.

L’amministrazione comunale, pur consapevole del danno economico che questa rinuncia comporta, ha condiviso la scelta della Pro loco di Cavour .

La stessa Regione Piemonte ha confermato l’inderogabile necessità di evitare comunque assembramenti e mantenere le distanze sociali, cosa impossibile in una manifestazione popolare come Tuttomele.