Un coro virtuale
La musica e il canto non possono essere imbrigliati dalla quarantena. E anzi rappresentano una valvola di sfogo e attività creativa fondamentale per i più giovani in questa fase di chiusura forzata a casa e scarse occasioni di svago. Per questo il maestro Adalberto Amici per le sue giovani “Voci del Monviso” ha deciso di continuare a offrire un servizio di didattica a distanza, mantenendo costanti rapporti con i ragazzi.
Ideata da un gruppo di famiglie prevalentemente di Paesana, in collaborazione con il maestro cardettese, l’associazione è una realtà aperta a tutti coloro che ritengono di avere doti canore e voglia di cantare in gruppo. Il direttivo spiega: «Sebbene alle prese con molte questioni burocratiche, abbiamo riscontrato la necessità di non sospendere le attività».
Si è quindi deciso, grazie alla disponibilità del maestro, di mantenere l’appuntamento settimanale con i bambini tramite prove di canto in videoconferenza, suddividendo in gruppi le voci. È stato preparato un canto liturgico poi trasmesso durante la messa in streaming a Paesana domenica 26 aprile. Dicono dall’associazione: «I bambini hanno registrato la traccia dalla propria abitazione e il tutto è stato montato in post-produzione, creando un coro virtuale».