Un gran sabato a Lagnasco e Scarnafigi Vaccino “in casa” per 180 ultraottanenni In campo il personale asl e i medici locali, presente l’assessore icardi
Ha avuto inizio, sabato scorso, l'esperimento pilota che vede coinvolti Lagnasco e Scarnafigi in un unico progetto: ampliare l'offerta vaccinale nei territori. Il progetto prevede il coinvolgimento dei medici di medicina generale con ambulatorio all'interno dei comuni interessati, a integrazione delle attività di vaccinazione ordinarie.
L'esperimento è quindi partito, durante la mattina del 6 marzo, ed ha visto coinvolti gli ultra ottantenni. In tal sede, la gestione è stata seguita dal dottor Ghigo, direttore del distretto, dal personale medico, infermieristico e amministrativo, insieme ai colleghi dottoressa Blandino e dottor Persico, i quali hanno dato disponibilità a vaccinare eventuali assistiti in carico ad altri colleghi, con la collaborazione di altro personale infermieristico e della Protezione civile.
Le dosi di vaccino Pfizer sono arrivate direttamente all'ospedale di Saluzzo, già predisposte per l'inoculazione. Erano presenti all'evento il dottor Brugaletta, direttore generale dell'asl Cn1 e l'assessore alla sanità della regione Piemonte, Luigi Icardi.
LAGNASCO. Alle nove e trenta in punto sono partite le prime vaccinazioni. Gli anziani, da soli o accompagnati, hanno aspettato il proprio turno, in maniera esemplare, senza creare assembramenti, ed in questo modo è andato tutto per il meglio, accelerando così le operazioni a tal punto da concludere la seduta in anticipo rispetto alle previsioni. Sono stati vaccinati 90 lagnaschesi, quasi la totalità degli ultra ottantenni presenti nel comune. Una volta vaccinati, gli anziani, proseguivano lungo un percorso prestabilito che li conduceva ad un padiglione laterale, nel quale attendevano 15 minuti, tempo necessario per eventuali effetti collaterali.
SCARNAFIGI. Stesso discorso per Scarnafigi, dove nel pomeriggio sono iniziate le vaccinazioni con le medesime modalità. L'esperimento, partito alle 14, si è concluso nel pomeriggio, contando all'appello 90 vaccinati, sempre over 80.
Puntuale alla chiamata anche la signora Olino Antonia, la vaccinata più anziana di Scarnafigi, che a giugno compirà 100 anni. Esperimento riuscito, perciò nelle prossime settimane questa tipologia di intervento potrà essere replicata in altri ambiti territoriali del distretto, in maniera da velocizzare la vaccinazione.