Un incontro sul «Tree climbing» PREVENZIONE Il 31 gennaio l’evento per chi interviene sugli alberi con l’arrampicata
Si svolgerà venerdì 31 gennaio, dalle 9, nel Salone LanzoIncontra (piazza Generale Ottavio Rolle) di Lanzo Torinese, un incontro sulla normativa che regola l’attività di tree climbing, organizzato da Aifor (Associazione Istruttori Forestali), con il patrocinio di Regione Piemonte, Unione Montana Valli di Lanzo, Comune di Lanzo Torinese e ASL TO5.
Il treeclimbing è una tecnica di arrampicata che consente di accedere alla chioma, o a parti degli alberi d’alto fusto, muovendosi con l’ausilio di imbraghi, corde e varie tipologie di attrezzi, per eseguire interventi di potatura, smontaggio, consolidamento e monitoraggio, che trova ampia applicazione in ambito urbano e periurbano, in aree sia pubbliche che private. Questa attività è molto pericolosa e bisogna essere ben preparati per evitare incidenti. La sicurezza è la parola d’ordine, per non rinunciare ai vantaggi rispetto al lavoro meccanizzato. Il tree climbing permette infatti di muoversi dall’interno all’esterno della chioma seguendo le linee naturali di crescita, permette di operare con una potatura essenziale, evitando di danneggiare l’albero e consente, in fase di lavoro, di valutare la presenza o l’insorgere di patologie e di difetti strutturali del tronco e della chioma, difficilmente visibili con altre tecniche d’indagine. Il tree climbing consente di operare su alberi radicati in luoghi non accessibili a mezzi meccanici e di preservare il compattamento del suolo.
L’operatore ricorre a parecchi dispositivi quali corde, imbragature, casco, connettori; si tratta di attrezzi il più delle volte derivanti dalla disciplina alpinistica, solo ultimamente di concezione specifica per il lavoro su pianta. Inoltre l’attività del tree climbing è stata negli ultimi anni oggetto di specifiche norme in materia di sicurezza.
Il 31 gennaio, dopo il benvenuto del presidente Aifor Stefano Magnetti e l’introduzione dell’Istruttore Marco Mondo, i relatori dell’incontro saranno Enrico Slaviero (incidenti nel tree climbing), Gaetano Avella (documenti di sicurezza dei cantieri), Pierpaolo Brenta (linee guida Inail), Roberto Zanelli (sorveglianza sanitaria), Valerio Motta Fre (la formazione codificata), Massimo Berutti (analisi delle criticità riscontrate nella mansione del tree climber).
Per iscriversi all’evento: info@aifor.it (entro il 27 gennaio).