Un tesoretto di 889 mila euro
Il consiglio comunale di Cavour ha approvato mercoledì sera il rendiconto finanziario del 2019, che si chiude con un avanzo di amministrazione di 889 mila euro. Il sindaco Sergio Paschetta ha dichiarato che il fondo verrà gestito con oculatezza, perché la situazione di emergenza sanitaria e la conseguente crisi economica che si profila, non lascia spazio a voli pindarici: «La mancanza di scenari chiari – ha detto il sindaco – impone la massima cautela nell’utilizzo dell’avanzo. Ciò non significa che non faremo investimenti, daremo la priorità a quei temi su cui abbiamo basato il nostro programma: viabilità, scuole, polo sanitario e sicurezza idrogeologica».
Sul fronte viabilità è pronto un progetto di asfalti per 160 mila euro, oltre a un maggiore investimento, doppio rispetto agli anni passati, sulle strade sterrate. «Diverse vie di campagna – ha spiegato il primo cittadino – non vengono sottoposte a manutenzione ordinaria da anni, e occorre ripristinare il manto di ghiaia prima che si arrivi a rovinare il fondo».
Altro punto sull’agenda degli investimenti è quello relativo al polo sanitario territoriale, la cosiddetta “casa della salute”. Il Comune ha predisposto il progetto preliminare di una nuova struttura per accogliere la sede del distretto Asl, oggi ospitata nei locali di via Roma. Resterebbero sempre in via Roma, occupando la parte antistante la casa di riposo Ospedale di Cavour. L’obiettivo è recuperare quegli spazi per realizzare non solo il distretto (eventualmente con nuovi servizi ambulatoriali), ma anche uno spazio dedicato ai medici di base e un parcheggio.
«Questa pandemia – ha sottolineato Paschetta - ci ricorda quanto sia importante la medicina di territorio».
Dall’opposizione è arrivato il voto favorevole all’iniziativa. Spiega Giovanni Genovesio: «Questo progetto ricalca quello che era anche nel nostro programma. Cavour necessita di una risposta definitiva sul problema del distretto Asl. Mi auguro che la giunta riesca a reperire i fondi per un cantiere di tale portata, che potrebbe impegnare un investimento vicino al milione di euro».
50 mila euro dell’avanzo di amministrazione 2019 saranno impegnati per il rifacimento dei bagni della scuola primaria. Sarà un intervento a lotti: si comincerà con i bagni del primo o del secondo piano e, quando verranno reperite ulteriori risorse, si passerà all’altro. Sul fronte scuole il Comune ha ricevuto un finanziamento di 88 mila euro per la verifica di vulnerabilità statica dei plessi scolastici. Integrerà la somma con ulteriori 22 mila euro. «E’ una cifra importante – ha detto Paschetta – e in fondo si tratta solo di uno studio, ma è la base per poi dare avvio a tutti i progetti di riqualificazione degli edifici scolastici. Senza questo studio non si può programmare»
Ultimo fronte degli investimenti, è la manutenzione dei torrenti. Sul Grana è in fase di ultimazione l’intervento di messa in sicurezza, avviato dalla passata amministrazione. Anche sul rio Secco, sempre nella zona tra Cavour e l’Infernotto, è stato portato a termine un intervento con il supporto della Città Metropolitana, che ha messo a disposizione un mezzo e un autista per la messa in sicurezza all’altezza dell’intersezione tra il fiume e la provinciale per Barge. Un ulteriore intervento ha riguardato il ripristino delle protezioni attorno ad un pilastro del ponte sul rio Secco in regione Sant’Anna.
Il rendiconto è stato approvato con il voto favorevole della minoranza. Genovesio ha però puntualizzato: «Non è nelle nostre corde fare polemica sterile, ma contribuire alla crescita del paese, e molte azioni da voi elencate rispecchiano quello che sarebbe stato il nostro programma. Da qui il voto favorevole. Mi permetto però di sottolineare come più volte abbiate parlato in questi mesi di una “eredità drammatica” da parte della passata amministrazione. Oggi vi trovate un avanzo di amministrazione che sfiora i 900 mila euro. Non mi pare proprio che abbiamo lasciato le casse vuote».