Una foresteria-ostello alla Musso L’inizio dei lavori previsto nel 2022 i nostri soldi

Quella che dopo la partenza degli alpini era una grande scatola vuota, riutilizzata solo in parte come spazio espositivo, torna a essere un’area centrale della città di Saluzzo. La ex caserma Mario Musso prosegue il processo di riqualificazione ed è pronta per ospitare un altro progetto. I locali posti al primo piano della caserma, che si affacciano sul cortile d’onore interno, saranno trasformati in una foresteria-ostello.

Il progetto elaborato dall’ufficio tecnico comunale, riguarda i locali ancora da recuperare nell’ala che già ospita la sede degli scout e lo sportello della Camera di Commercio.

Alcune camere saranno destinate ad uffici ad uso di alcune associazioni. Accanto sorgerà un piccolo alloggio da destinare, eventualmente, a un custode che si occupi della gestione non solo della foresteria, ma dell’intera caserma e possa garantire un controllo anche in orario serale.

Le camere destinate alla foresteria saranno quattro, per una ventina di posti letto complessivi. Completano il progetto uno spazio comune e una cucina, oltre a bagni e disimpegni.

«Il progetto della foresteria - spiega l'assessore alle Politiche giovanili Andrea Momberto - è un intervento importante, perché va a completare il “Quartiere”, cioè l’insieme delle opere che riqualificano gli spazi della caserma. La struttura ci permette di potenziare i progetti di interscambio culturale e scolastico aprendoci una serie di possibilità di lavoro con i ragazzi e i giovani. Al momento è difficile fare previsioni, ma l’obiettivo è l’apertura del cantiere nei primi mesi del 2022».