Unione del Monviso, nuove scosse

Quante probabilità ci sono che fra un anno esista ancora l’Unione Montana del Monviso? «Cento per cento, magari formata dai soli Paesana e Sanfront, ma senza dubbio cento per cento. Gli amministratori passano, le istituzioni restano».

Sta tutto nelle parole di questo amministratore valligiano di lungo corso il delicato momento che sta vivendo l’Unione da qualche tempo a questa parte.

Se mai si verificasse questa eventualità, per un’Unione nata claudicante sin dal suo primo vagito, fra un piatto di gnocchi alla bava e una trota spaccata al burro nel ristorante “La spiaggia” di Crissolo, si tratterebbe di un clamoroso fallimento.

Che i mal di pancia (che prima si chiamavano Revello e Oncino e ora paiono toccare Ostana) siano in netta crescita è un dato di fatto, incontestabile. Al punto che, nei giorni scorsi, un autorevole esponente della politica valligiana ha avanzato l'ipotesi che prima delle elezioni comunali del maggio 2021 il Consiglio dell’Unione potrebbe essere chiamato ad approvare un sostanziale modifica all’articolo 21 del proprio Statuto: «Il presidente dell’Unione è eletto dal Consiglio tra i propri membri e deve ricoprire la carica di sindaco presso uno dei comuni aderenti all’Unione».

Il “gioco” contempla lo stravolgimento della sua seconda parte e prevede che presidente dell’Unione possa essere chi ricopre «la carica di sindaco presso uno dei comuni aderenti» oppure «un suo delegato».

Apparentemente innocua, la modifica ha un obiettivo non dichiarato: favorire la successione con un nuovo presidente di provata esperienza, che, secondo fonte accreditata, già avrebbe nome, cognome e soprattutto una maggioranza pronta a fargli quadrato intorno, per permettere al territorio di tornare ad essere primattore sulla scena politica, come ai tempi della gestione di Mario Anselmo.

Una voce è soltanto una voce, ma questa sembra godere di quel credito che ad altre non si concede, a conferma della titolarità di chi l’ha confidata. Che ora ha davanti a sé otto mesi per trovare conferme.