Vaccini a Busca: il Comune punta sul palazzetto In città boom di contagi: 163 casi virus Si è passati da 8 a 150 positivi in un mese. Croce Rossa e municipio fanno squadra per aiutare anziani e disabili

La terza ondata del Covid-19 investe Busca. La scorsa settimana si è registrata una preoccupante impennata di contagi, la città è risultata uno dei centri più colpiti della Granda. Lunedì 29 marzo si contavano 163 buschesi positivi al virus. Erano 8 poco più di un mese fa. L’unica nota positiva è la relativa frenata registrata nel weekend: il numero dei casi comunicati dalla Regione negli ultimi cinque giorni è stato di appena 15 unità, con una riduzione dell’80 per cento rispetto alla settimana precedente.

Il sindaco Marco Gallo invita alla cautela: «La terza ondata nella nostra città è conclamata e ci induce alla massima cautela. Per gli ultra settantenni (nati nel 1951 compresi) sollecito l’invito alla vaccinazione, previa prenotazione sul portale www.ilpiemontetivaccina.it».

Intanto Comune e associazioni si sono attivati per il supporto gratuito, in due direzioni complementari: la prenotazione del vaccino e lo spostamento verso e da i centri di somministrazione. La popolazione che ne ha diritto (anno di nascita compreso tra il 1942 e 1951) può richiedere un aiuto per le prenotazioni online al numero della Croce rossa: 0171-945658. Un contributo - spiegano dal Comune - che colma una difficoltà registrata nella macchina organizzativa: non si teneva infatti conto del divario tecnologico che c’è tra gli over 70 e i moderni sistemi digitali in uso presso le Asl.

La Croce Rossa ha messo inoltre a disposizione del personale dalle 8 alle 17, dal lunedì al venerdì, per l’accompagnamento ai punti vaccinali dei buschesi non autosufficienti che non possono contare su un famigliare. Il trasporto è effettuato da operatori abilitati, mentre le spese sono a carico del Comune. Il numero telefonico 0171-945658 potrà essere utilizzato per prenotare i trasporti.

E sul fronte vaccini territoriali Busca come si sta muovendo?

Risponde il sindaco Gallo: «Mentre invitiamo tutti ad aderire appena possibile alle vaccinazioni, ricordiamo anche che è sempre a disposizione dell’Asl l’eventuale utilizzo del nostro palazzetto dello sport come struttura di prossimità per le somministrazioni, nell’ambito delle indicazioni del piano vaccinale nazionale che annovera proprio questi tipi di edifici come quelli ideali allo scopo. Aspettiamo solo il via libera per allestirlo».