Vaccini in farmacia, aderiscono la San Martino e la Santa Maria Zzzzz zzzzzz

Da venerdì 18 giugno ci si potrà vaccinare in due farmacie di Saluzzo e in oltre 500 farmacie piemontesi.

Dopo la messa a punto della macchina organizzativa, è stato infatti raggiunto l'accordo tra Regione, Federfarma Piemonte e Assofarm per estendere le modalità di vaccinazione offerte ai cittadini.

Sono due a Saluzzo le farmacia che, al momento, hanno aderito alla campagna vaccinale: la farmacia San Martino in corso Piemonte, partirà con le inoculazioni il 18 giugno; la farmacia Santa Maria invece partirà con le vaccinazioni, il 23 giugno. Saranno tra le prime in regione.

Moltissime le richieste di prenotazione ricevute nella giornata di ieri, linee intasate e molti i dubbi degli utenti

La dottoressa Laura Mancardo, della farmacia San Martino, ha chiarito la situazione e delineato le modalità di prenotazione: «Ci si può prenotare per l'inoculazione del vaccino in due modi differenti: o recandosi direttamente presso la farmacia di fiducia, oppure selezionando la farmacia, direttamente dal sito ilpiemontetivaccina.it. In questo modo - conclude la dottoressa - si potrà scegliere l'ora e la data in base alla disponibilità».

Identiche le modalità per la farmacia Santa Maria, dove la dottoressa Chiara Marocchino riferisce che, nel momento della iscrizione, tramite tessera sanitaria, avverrà un controllo incrociato per evidenziare le caratteristiche del soggetto da vaccinare. «In questo modo - riferisce la dottoressa - non potranno esserci errori o fraintendimenti».

L'unico vincolo è costituito dalla tipologia di vaccino inoculato in prima dose. Esso infatti deve essere obbligatoriamente Pfizer, e la seconda dose sarà inoculata tra il ventunesimo e il quarantaduesimo giorno successivo alla prima.

Discorso a parte per i soggetti under 60 che avessero ricevuto la prima dose con Astrazeneca. In tal caso ci si potrà muovere autonomamente tramite le farmacie, per richiedere la vaccinazione eterologa (cioè con vaccino diverso) con Pfizer, oppure aspettare la riprogrammazione direttamente da parte dell'Asl di competenza.

CHI PUÒ ESSERE VACCINATO

Possono essere vaccinati in farmacia i cittadini piemontesi dai 18 ai 79 anni in buona salute (quindi non i soggetti considerati “fragili”) che non si sono ancora registrati sul sito della regione, quelli che si sono registrati ma non hanno ancora un appuntamento, oppure hanno una data di convocazione superiore ai 10 giorni.