Vaccini, prime somministrazioni a over 80, insegnanti e polizia in ospedale Sono 28 mila le persone già vaccinate nell’Asl Cuneo 1

Sono 28 mila le vaccinazioni anti Covid che l’Asl Cn1 ha somministrato finora a medici, operatori sanitari, personale e ospiti delle case di riposo. La prima fase procede nei tempi stimati, solamente con qualche lieve ritardo dovuto alla temporanea scarsità di dosi del vaccino Pfizer Biontech. «Dovendo essere due le somministrazioni - spiega Giuseppe Guerra, commissario straordinario per l’emergenza Covid -, cioè la prima e il richiamo a distanza di 15 giorni, abbiamo rallentato la somministrazione per essere certi di avere a disposizione il materiale per la seconda dose. Stiamo comunque procedendo bene, abbiamo aumentato la velocità di somministrazione, riuscendo a vaccinare più persone in ognuna delle linee attivate all’interno delle strutture ospedaliere di Saluzzo, Savigliano, Fossano, Mondovì, Cuneo e Ceva».

Domenica 21 febbraio inizierà invece la somministrazione del vaccino agli ultraottantenni. In queste settimane si sta procedendo con l’accreditamento: i medici di base, sentiti i loro pazienti, stanno caricando i dati sull’apposita app creata per la gestione della vaccinazione. Il sistema informatico Sirva, creato dal ministero, stabilirà elenchi e modalità di vaccinazione.

Indicativamente gli ultraottantenni autonomi, o comunque in grado di potersi spostare, saranno invitati a presentarsi per la vaccinazione nelle sedi ospedaliere. Solo i non autosufficienti potranno disporre della somministrazione domiciliare.

Aggiunge Guerra: «Gli over 80 saranno gestiti in modo differente dal personale medico. Occorre più attenzione, quindi abbiamo contemplato un passaggio ogni 10 minuti, e un tempo di osservazione più lungo. Nelle 12 ore ogni “linea” (a Saluzzo sono due le postazioni) potrà somministrare 66 vaccini».

Parallelamente si è messa in moto la campagna di vaccinazione per forze dell’ordine e personale scolastico. Sono 2400 finora le dosi di vaccino Astrazeneca a disposizione dell’Asl Cn1. Carabinieri, polizia, finanza e vigili del fuoco stanno rispondendo ai loro comandi per le prenotazioni. Potranno essere vaccinate le persone con meno di 55 anni e che non presentino patologie indicate dalla nota di accompagnamento al vaccino.