Varato un piano di sgravi per aiutare esercizi e imprese

Con la fine della clausura a Sampeyre hanno riaperto bar, ristoranti, alberghi ed è ripreso anche il mercato settimanale del venerdì benché quest’ultimo sia stato sempre in vita, limitato ai soli banchi di frutta e verdura e altri generi alimentari.

La giunta comunale, per incentivare la ripresa delle attività, ha adottato nell’ultima settimana diversi provvedimenti a favore delle imprese.

1. Ha esentato tutti gli esercizi pubblici interessati dal pagamento della tassa di occupazione suolo pubblico (Tosap) dovuta per i dehors per l’intero anno 2020.

2. Ha sgravato i banchi ammessi al mercato settimanale del venerdì, titolari di autorizzazione per i settori merceologici diversi dai generi alimentari, dal pagamento della tassa occupazione spazi mercatali in quota proporzionale alle assenze nel periodo del divieto del mercato.

3. Ha concesso al bar-caffé Vittoria l’autorizzazione a occupare, a titolo gratuito per i mesi di luglio ed agosto 2020, la striscia di spazio adibito a parcheggio adiacente in via Vittorio Emanuele per ampliare gli spazi dei tavolini e garantire la distanza di sicurezza.

La giunta ha poi esonerato le venti aziende interessate, dal pagamento dell’annualità del canone di 120 euro più Iva dovuto per il 2020 per la promozione turistico-commerciale sul display del balcone al primo piano del Municipio accanto al pannello allerta meteo di recente installazione.

«Sono piccoli interventi - spiega il sindaco Domenico Amorisco - commisurati alle ridotte disponibilità finanziarie del bilancio comunale che, mai come in questo momento, avverte la ingiusta sottrazione da parte dello Stato di oltre 455 mila euro sul gettito Imu delle seconde case per il fondo di solidarietà comunale che penalizza l’economia del paese. La nostra protesta, con segnalazione al premier Conte, è stata ignorata dai suoi 22 ministri. E, cosa per me ancora più grave, non ha avuto alcun sostegno dai 16 Comuni della provincia di Cuneo penalizzati come e più di noi».