Verzuolo: l’Imu slitta a settembre
Slitta al 30 settembre la scadenza del versamento dell’acconto Imu 2020 per i contribuenti che hanno registrato difficoltà economiche dovute alla pandemia Covid-19. Lo ha deliberato la giunta comunale, come fatto da molti paesi del circondario, con l’obiettivo di salvaguardare il tessuto economico del territorio.
Per poter approfittare dello slittamento, i contribuenti dovranno attestare la difficoltà affrontata a causa del coronavirus su un modello che predisporrà il Comune. La decisione assunta dalla giunta passerà all’approvazione del prossimo Consiglio, in programma a fine giugno. Per i contribuenti non in difficoltà la scadenza dell’acconto Imu resta da effettuarsi entro il 16 giugno.
Il Comune ricorda ai cittadini che con la Finanziaria 2020 lo Stato ha disposto l’abolizione della Tasi: quindi, dal primo gennaio 2020, l’Imu è diventata l’unica imposta applicata dal Comune sugli immobili. Tanti residenti negli ultimi giorni hanno lamentato un aumento del tributo.
Spiegano dagli uffici municipali: «Questo incremento è dovuto alla decisione dello Stato di escludere dalla nuova Imu inquilini e comodatari, gravando solo sui proprietari. Di conseguenza la prima rata (metà di quanto versato a titolo di Imu e Tasi per l’anno 2019) risulta più alta per la parte di contribuenti che risulta titolare di edifici».