Video choc in quarantena: guida alpina nei guai
Potrebbe costare carissimo alla guida alpina e stimato direttore (ora dimissionario) della scuola tecnici del Soccorso Alpino del Piemonte Alberto Fantone, un video dal contenuto ignobile e volgare, girato insieme con l’amico di tante arrampicate Massimo Crespo. I due, entrambi di Paesana, stavano mettendosi in sicurezza prima di avventurarsi in parete (non si capisce a quando risale il filmato, ma è recente visto il commento che lo accompagna) e prima di farlo decidono di affidare a un video di 34 secondi appena girato con il cellulare il loro “pensiero”.
Irridendo tutti quelli che stanno a casa (“Dove sono? A Saluzzo? Torino? Cuneo? Milano? Savigliano? Dov’è che sono? Genova?”), uno dei due si lascia andare a battute pesanti sulle abitudini sessuali cui sarebbero costretti dall'emergenza sanitaria. E conclude, tra una sghignazzata e l'altra: “Ciao eh... Buon Covid a tutti. Purchè duri…”.
Il video, anziché rimanere privato, ha iniziato a circolare via whatsapp, sino a che qualcuno ha messo al corrente dell'accaduto i responsabili del Soccorso Alpino del Piemonte e delle Guide alpine. Come reazione immediata il presidente del Sasp Luca Giaj Arcota ha chiesto le dimissioni di Fantone. Ora sono attese decisioni altrettanto severe dalle Guide alpine, il cui collegio sta decidendo il da farsi.
Al quotidiano “La Repubblica”, Fantone ha detto di sentirsi «vittima di un incidente. Ero in un momento privato, senza divisa, senza simboli, nel mio tempo libero».