Villanovetta, la leva 1960 incontra l’ex maestra Emozione 54 anni dopo la prima campanella

La scorsa settimana i verzuolesi della leva 1960 hanno fatto visita alla loro maestra della prima elementare, Caterina Sasia. Sono passati 54 anni da quella prima campanella, nel 1966 a Villanovetta.

Raccontano gli organizzatori dell’incontro: «La maestra Caterina per 5 anni ha portato avanti tutti, quelli bravi e quelli che, invece dei compiti, avevano solo nella testa la voglia di giocare. Per noi degli anni Sessanta la maestra rimane un’istituzione, l’altro educatore della nostra giovinezza, il terzo, oltre ai genitori. È stata lei a darci il primo input per quello che poi avremo chiamato futuro, che allora vedevamo incerto e denso di ostacoli. È stata lei a insegnarci l’impegno, la pazienza, il giusto modo di porci. Sempre lei a farci contare, scrivere le nostre impressioni, che a quel tempo ancora nessuno chiedeva e che nemmeno importavano. Per tutti eravamo solo dei bambini. Per lei eravamo delle persone. Da lei abbiamo imparato il rispetto, l’autostima, il senso dell’educazione e quello civico: come non esserle grati per tutta la vita».

Una donna fragile oggi, Caterina Sasia, in mezzo all’esuberanza dei suoi ex allievi. All’inizio c’era un po’ di riluttanza nel rivolgerle la parola e anche lei sembrava intimorita. Poi, appena ha riconosciuto i suoi ex alunni, è partito un viaggio nel tempo.

I “ragazzi” del 1960: «Era felice di rivederci. Sempre con quegli occhi, che ci riprendevano se avevamo sbagliato o che sorridevano delle nostre trovate. Purtroppo gli anni sono passati, della sua famiglia le rimane la figlia che tanto le vuole bene, ma la solitudine è compagna della vecchiaia e purtroppo non lascia la mano di nessuno, anche se nessuno la vuole. Aver portato un momento di gioia in mezzo alla monotonia dei giorni soli è stato commovente».