All’arena fab (caserma musso) due eventi venerdì 18 e sabato 19 settembre Emanuele Buono accende Chitarrissima Concerti dal vivo e streaming dal mondo
“Chitarrissima” era l’appuntamento musicale che di solito apriva gli eventi del Settembre Saluzzese. Quest’anno si terrà in parte dal vivo, con due concerti nell’Arena Fab, nel cortile interno dell’ex caserma Musso, e in parte in diretta Facebook dove i giovani chitarristi suoneranno collegandosi da molti Paesi del mondo.
L’appuntamento per la ventisettesima edizione è da venerdì 18 a domenica 20 settembre.
I due concerti serali si terranno nell’Arena Fab venerdì 18 e sabato 19 settembre alle 21. Venerdì 18 sarà protagonista il saluzzese Carlo Pignatta: uno dei primi allievi della scuola Suzuki diretta dal maestro Elio Galvagno. Pignatta ha iniziato a suonare la chitarra all’età di 4 anni.
Sabato 19 suonerà Emanuele Buono, virtuoso della chitarra. Nato a Torino nel 1987, è oggi annoverato tra i migliori chitarristi italiani sulla scena internazionale. Inizia lo studio della chitarra all'età di cinque anni sotto la guida del padre e nel 1996, a soli nove anni, viene ammesso al Conservatorio Verdi di Milano. Dopo essersi diplomato al Conservatorio con il massimo dei voti e la lode a diciotto anni, decide di perfezionarsi all'Accademia “Chigiana” di Siena, ottenendo per due volte il diploma di merito. Ha vinto alcuni tra i più importanti concorsi internazionali e ha suonato nelle sale più prestigiose di tutti i continenti.
Il direttore artistico di Chitarrissima Elio Galvagno: «Coniugando la fantasia con le possibilità che le nuove tecnologie attualmente ci offrono, siamo riusciti almeno in parte a far risuonare quella che negli anni è stata definita la colonna sonora del Settembre Saluzzese. Grazie ai collegamenti tramite Internet porteremo al Festival di Chitarrissima di quest'anno, musicisti provenienti da tutto il mondo, permettendo al maggior numero di studenti di partecipare da casa loro. Terremo quindi due tipi di concerti: due dal vivo e gli altri online. Suoneranno - ricorda Galvagno - artisti daogni angolo del mondo: non è stato semplice coniugare i fusi orari del Guatemala, dell’Argentina, del Texas e dell’Australia. Un pensiero va a tutti coloro che da circa 30 anni tra fine agosto e inizio settembre lavoravano per il questo Festival dedicato alla chitarra. La speranza è di fare una grande Chitarrissima il prossimo anno».
Per assistere a tutti gli eventi occorre prenotarsi sul sito “chechitarrissima2020.com” o telefonando al 338-7003832. I due concerti dal vivo sono ad ingresso libero, ma i posti sono limitati.