Due concerti inediti con i giovani talenti
“Adotta un artista” è la nuova iniziativa dei Polifonici del Marchesato, che va a chiudere una edizione di “Suoni dal Monviso” tanto particolare quanto originale e pone l’attenzione su coloro che vivono di arte e che, da mesi, sono “ostaggio” della pandemia.
In collaborazione con il Conservatorio Ghedini di Cuneo, i Polifonici del Marchesato ospiteranno due concerti, attraverso una diretta che verrà trasmessa sulla pagina Facebook e Instagram del festival Suoni dal Monviso e sul canale Youtube dei Polifonici: «Saranno protagonisti dei giovani musicisti della Granda - spiega la presidente Rosa Chessa -, neo laureati e laureandi, che rappresentano le eccellenze artistiche del conservatorio cuneese».
Aggiunge il direttore del Conservatorio, il professor Alberto Borello: «Il messaggio che il Conservatorio di Cuneo, insieme a “Suoni dal Monviso”, vuole inviare al maggior numero possibile di persone, è quello della valorizzazione del talento degli esecutori e della bellezza della musica, certo, ma senza dimenticare che l’esperienza dell’esecuzione dal vivo è irrinunciabile. Al di là di ogni successo e degli indiscutibili meriti della tecnologia, senza musica dal vivo non c’è vita, per la musica».
La Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo ospiterà uno dei due eventi, dalla chiesa di Santa Maria della Stella. L’altro verrà trasmesso dalla sala concerti del Conservatorio di Cuneo.
Domenica 13 dicembre sarà protagonista il pianista Giorgio Paolo Nicita, mentre sabato 26 dicembre toccherà al quartetto d’archi “Tetrada Quartet”. Entrambi i concerti sono previsti alle 17.30.
«La cosa più importante - dicono gli organizzatori - è la presenza al concerto. Sarà sufficiente stare seduti comodamente a casa e godersi un momento di musica, in forma gratuita, magari regalando un like che andrà a sostituire il tradizionale applauso, una presenza che che avrà un significato profondo, perché testimonierà la vicinanza a questi giovani e al mondo della cultura».