«Intorno a Barge uno scenario attivo»
«E’ questo un territorio particolarmente interessante - scrive Aimaro Oreglia d’Isola parlando di Barge e dei territori attorno al Mombracco -, anche perché disegnato da una singolarissima orografia dove sono ancora visibili le tracce di un passato ricco di significati culturali e sociali, dove già sono insediate attività produttive, agricole e industriali di eccellenza, ed anche - ciò oggi non è secondario - questi luoghi offrono paesaggi che si stendono a valle del Monviso e del Mombracco, panorami non comuni, bellissimi e curiosi».
«E qui intendiamo il "paesaggio" non tanto come nostalgia di un mondo perduto, spazio dei sentimenti e della contemplazione, bensì come scenario attivo delle azioni umane, e forse anche atmosfera nella quale più saggiamente vivere, lavorare e abitare la terra».