Piasco tiene viva la memoria
Omaggio a Gallina, tra le “pietre d’inciampo”
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Anche la comunità civile di Piasco ha voluto celebrare la Giornata della Memoria, che ha visto coinvolti in particolare i ragazzi delle scuole.
Gli alunni hanno eseguito un percorso "inciampando" nelle numerose orme lasciate dai ragazzi della scuola primaria e secondaria dal municipio e dalla scuola fino a raggiungere Sant’Antonio dove c’era la “pietra d'inciampo” dedicata alla memoria di Giuseppe Gallina.
È stata una mattinata intensa, ricca di spunti di riflessione da parte dei ragazzi delle scuole accompagnati anche dalla dirigente e dalle insegnanti.
La dottoressa Paola Gallina ha ricordato il papà Giuseppe che, appena diciottenne, nell'agosto 1944, era stato arrestato dai tedeschi ed inviato come lavoratore coatto in Germania a Kirchmöser.
La sindaca Stefania Dalmasso ha invitato i ragazzi a non rimanere indifferenti davanti alle discriminazioni e ha sottolineato l'importanza e la ricchezza delle diversità di ognuno per creare una società senza pregiudizi, dove tutte le persone sono uguali nella loro dignità.
Molti i piaschesi che si sono uniti ai ragazzi camminando insieme a loro.
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