Sabato in Castiglia apre la mostra di Cavallera
Dopo tanti rinvii, la mostra antologica “Solcando le onde del tempo” che il Comune e la Fondazione Bertoni dedicano all’artista saluzzese Araldo Cavallera, sarà il primo nuovo evento espositivo della provincia di Cuneo ad aprire dopo il lockdown per il Coronavirus.
La rassegna, che doveva essere inaugurata lo scorso 7 marzo, aprirà al pubblico negli spazi espositivi della Castiglia sabato 11 luglio. Nelle scorse settimane, intanto, lo studio associato Autorivari, che a inizio maggio aveva regalato agli organizzatori e al pubblico un assaggio virtuale della mostra con l’Anteprima Avr 360 visitabile sul sito della Fondazione Bertoni, ha completato l’inedita e innovativa visita virtuale che anticipa alcuni dei contenuti dell’antologica
«L’apertura della mostra che abbiamo voluto dedicare quest’anno ad Araldo Cavallera ha per noi un significato simbolico, in quanto è il segnale eloquente dell’inizio del ritorno alla normalità, della ripartenza che tutti attendiamo – osserva il sindaco di Saluzzo, Mauro Calderoni -. Il fatto di essere il primo tra gli eventi espositivi programmati in provincia di Cuneo, ma forse in tutto il Piemonte, ad aprire al pubblico dopo essere stato obbligatoriamente rimandato, è la ciliegina sulla torta di una corsa contro il tempo che ha visto protagonisti tanti attori, che ringrazio tutti congiuntamente».
L’esposizione (150 opere grafiche, 50 sculture) sarà visitabile fino a domenica 6 settembre il lunedì, giovedì, venerdì e sabato dalle ore 10 alle 13 e dalle 14 alle 18, la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 19. L’inaugurazione avverrà solo previa prenotazione, contattando la Fondazione Bertoni (telefono 0175-43527 oppure 339-5422511).